In caso di nuovi clienti, i potenziali richiedenti di prestiti devono essere adeguatamente identificati. Nel 2020, Bondora si è avvalsa dei servizi di Onfido, un affidabile servizio di verifica dell'identità online conforme ai requisiti KYC e antiriciclaggio.
Bondora utilizza i metodi di identificazione che ritiene più efficaci. Attualmente, Bondora utilizza uno o più dei seguenti tre metodi:
- (i) pagamento nominale, che comporta il prelievo di almeno 0,01 Euro in valuta locale dal conto corrente bancario del cliente;
- (ii) identificazione elettronica, nel caso in cui al cliente venga richiesto di effettuare il login su un conto corrente bancario online esistente di terzi e le informazioni sull'identità del cliente fornite dalla banca terza vengano confrontate con le informazioni di registrazione fornite dal cliente; oppure
- (iii) identificazione manuale, dove le copie scannerizzate dei documenti di identità del potenziale cliente e degli estratti conto bancari vengono controllati manualmente da Bondora. Poiché le norme antiriciclaggio applicabili alle banche sono di norma più severe di quelle che si applicano all'attività di credito al consumo, Bondora si affida spesso alla verifica antiriciclaggio effettuata dalla banca del cliente prima dell'apertura del conto.
Il richiedente è soggetto a cinque diversi controlli di identità durante il processo di identificazione:
- Verifica dell’indirizzo e-mail
- Verifica del numero del cellulare
- Verifica del documento d’identità
- Verifica dell’indirizzo
- Verifica del conto corrente bancario
Per individuare i richiedenti di prestiti potenzialmente fraudolenti, Bondora utilizza le sue politiche ed i suoi modelli di rilevamento delle frodi per valutare i dati raccolti durante questi controlli.